Gianni Moretti/Primo esercizio di approssimazione al grande amore
Gianni Moretti, Primo esercizio di approssimazione al grande amore, 2010
foglia d’oro zecchino su plexiglas, dieci elementi di 28×2 cm cad.
Il lavoro si focalizza sul tentativo – frustrato – di preservare la traccia di una persona amata. Ognuna delle dieci bacchette di plexiglass custodisce, su una sottilissima foglia d’oro zecchino, i frammenti del calco di una delle impronte digitali lasciato da una di queste persone. Ad ogni installazione, per quanta cura sia usata, l’oro tenderà a svanire in un irreversibile processo di consunzione che riporterà le bacchette alla loro “pulizia” originaria. Ogni mostra è occasione di esibizione del lavoro e della sua distruzione: guadagno e perdita reciproca.
opera inserita in
Minima Marginalia
a cura di Alberto Zanchetta
Taibon Block – Spazio APL 10
4 agosto/9 settembre 2012