Marta Allegri/Senza titolo
Marta Allegri, Senza titolo, 2006-2012, installazione con rete metallica, misure variabili
Con una semplicissima rete di recinzione da cortile, l’artista lavora come se si trattasse di un filo da intessere; un lavoro paziente, che ricorda la dimensione domestic del lavoro femminile, fatta di lentezza e cura. Ma anche di una consapevole assunzione di quanto quel lavoro abbia di profondamente artistico, come avviene d’altronde per molte altre ricerche a livello internazionale. Le figure che Allegri propone sono ricavate dalle strutture geometriche di corolle e semi. Ottenendo così, nella installazione a parete, l’effetto di un colpo di vento che disperde nell’aria gli elementi per una generazione a venire.
Opera inserita all’interno della collettiva “Future, Landscape in DC. A changing exhibition”, Forte Marghera-Parco del Contemporaneo
a cura di Riccardo Caldura, in collaborazione con Gianluca D’Incà Levis, Guido Molinari, Paolo Toffoluti, Blocco di Taibon , Spazio APL 8, 4 agosto/9 settembre 2012