Giancarlo Dell’Antonia/Paesaggio scollegato (Zona industriale)
Giancarlo Dell’Antonia (trittico), Mentre cammino si spostano i luoghi, 2006, Fotografia, disegno vettoriale, stampa lamba su carta Ilfochrome su alluminio, plexiglass 50×50 cm cad.
Registrazione fotografica e sovrascrittura di segni che richiamano delle linee essenziali del contesto urbano; si tratta però di un ridisegno apparentemente analitico. La ricerca di una qualche struttura di rappresentazione della realtà non si esaurisce nella sola documentazione fotografica, comunque sempre presente nel lavoro di Dell’Antonia. Le linee sovrapposte sembrano cercare ed evidenziare una sorta di reticolo più discreto che non è nemmeno dato da aspetti inerenti la descrizione, la eventuale sottolineatura, delle cose circostanti (strade, vegetazione, particolari urbani). Piuttosto si tratta dell’affioramento sulle superficie delle cose, registrate dalla fotografia, di una logica compositiva autonoma dell’immagine stessa, attenta piuttosto a rilevare l’interazione psicopercettiva con i luoghi e l’ambiente.
Opera inserita all’interno della collettiva “Future, Landscape in DC. A changing exhibition”, Forte Marghera-Parco del Contemporaneo
a cura di Riccardo Caldura, in collaborazione con Gianluca D’Incà Levis, Guido Molinari, Paolo Toffoluti, Blocco di Taibon , Spazio APL 8, 4 agosto/9 settembre 2012
