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Blocco Taibon/secondo ciclo espositivo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DC NEXT – Secondo ciclo espositivo Taibon Agordino

22 settembre / 21 ottobre 2012

BLOCCO di Taibon, Fabbrica Ex Visibilia

Località Campagna 1

32027 – Taibon Agordino (Belluno)

 

 

Sabato 22 settembre si è inaugurato il secondo ciclo espositivo di Dolomiti Contemporanee DC NEXT nel Blocco di Taibon Agordino, ex fabbrica abbandonata e recuperata all’arte (dall’arte).
Tra primo e secondo ciclo, la Residenza, uno dei fulcri del progetto, ha funzionato senza soluzione di continuità. Oltre venti artisti hanno vissuto e lavorato negli spazi rifunzionalizzati. Buona parte delle opere del secondo ciclo sono state realizzate durante il periodo di permanenza a Taibon. Gli artisti si sono mossi sul territorio, hanno incamerato immagini, visioni, stimoli. Hanno conosciuto le persone e i luoghi, e si sono conosciuti tra loro. E hanno ritrasmesso le loro impressioni. Il secondo ciclo espositivo è quindi una sorta di affresco, di macroritratto, per parti, per singoli elementi incrociati, che sono i progetti e le opere, di questo contesto-spazio-ambiente incontrato, conosciuto, vissuto.
Le mostre sono sette.
Gli artisti della Fondazione Bevilacqua La Masa realizzano una mostra sugli abitanti del territorio, insieme a loro.
La collaborazione tra Dolomiti Contemporanee e  Forte Marghera/Parco del Contemporaneo, patrocinata e voluta dalla Regione del Veneto, insieme a Marco Polo System ed alla Città di Venezia, porta a Taibon il secondo step di Future, Landscape.
La sperimentazione, di regola al Blocco, che è una libera fabbrica e fucina, è alla base di molto del lavoro curatoriale e artistico: Daniele Capra ha rinunciato ad occupare il proprio spazio con una mostra, per curare un lavoro performativo particolare. Le stesse gallerie  invitate, Jarach e Goethe, hanno consentito ai propri artisti di operare in modo sciolto, interpretando lo spirito del progetto e del contesto culturale di DC, che è uno spazio d’interazione totalmente votato all’accoglienza e all’apertura di relazioni intellettuali energetiche. Il workshop di Giuseppe Caccavale, realizzato in collaborazione con la Galleria Valentina Bonomo, consente ad alcuni studenti dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, e di alcuni liceali, anche loro in Residenza a Taibon insieme all’artista, di lavorare in gruppo ad un’opera grafico-pittorica. Si tratta della prima tappa di un progetto  internazionale che vedrà la successiva partecipazione degli studenti del corso di Arti Murali dell’Ecole Nationale Superiore des Arts Decoratifs de Paris e che si concluderà con la mostra, al Museo d’Arte Contemporanea di Marsiglia, dal titolo “Le pont”, a cura di Thierry Ollat . Evento che avrà luogo all’interno delle manifestazioni per Marsiglia città della cultura europea 2013.
Infine, E l’uomo non è una felce, collettiva a cura di Gianluca D’Incà Levis, propone una riflessione sul ruolo dell’uomo rispetto alla natura, la quale è autosufficiente, e in ciò insufficiente.
Ogni  mostra è il frutto di un singolo progetto indipendente e compiuto. Ogni mostra ha preso stimoli dal territorio, da temi e persone. Ogni mostra è quindi al tempo stesso la parte di un quadro. Le relazioni instaurano le connessioni, il ciclo espositivo, letto macroscopicamente, diviene un processo organico. Taibon è una stazione attiva e gravida: le mostre stanno al centro del flusso.

 

Enti Promotori:
Regione del Veneto, Comune di Taibon Agordino, Comune di Erto e Casso, BIM Piave, Attiva Spa.

Patrocini:
Ministero dell’Ambiente, Fondazione Dolomiti Unesco, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, Parco Naturale Dolomiti Friulane, Comunità Montana Agordina, Confindustria Belluno Dolomiti, Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori, Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori Belluno, Fondazione Architettura Dolomiti Belluno.

 

Partner culturali:
Fondazione Bevilacqua La Masa, Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi, Casa Editrice Tabacco, D-Shape, Dolomiti Architetture, Vibrazioni-Art Design.

 

Media Partner:
Artribune, Espoarte, AreaArte, Gazzettino.

 

Con il contributo di:
Acqua Dolomia, Lomax, Piaggio, Salus Belluno, Serman energy, Enel, Cuprum elettromeccanica, Falegnameria Hermann, Vipa ristorazione, Limana costruzioni, Impresa Deon, Consorzio Petra, Ristorante Dolomie, Arredamenti Moretti, Cason marmi, Ass.Tec, Schiocchet pavimenti, Dolomite, Salewa, Unifarco, Diab group, Colle spa, Procaffè, Super W, Guarnier catering, Moser, Birra Dolomiti, Partesa, Marr, Lattebusche, ABC informatica, De Bona motors, Da Rold, Vini Biasiotto, Impresa Deon, Colmaor prosecco, Librerie Alessandro Tarantola, La.Bell, Tipografia Sommavilla, Grafica Castaldi, Krea srl, Mad service, Vivai piante Docci, D’Incà & C, Finblok, Viel antincendi, Ortofrutticola Prealpina, Partesa Veneto, Coop. Agordina di Vallata, Carpano speck, Hotel Stella Alpina Falcade, Tony scampoli, Pizzolotto Car.ma, Alternative bike store Taibon, Battiston traslochi, Tigerlily, Lomax, Termosystem, Consorzio Dolomiti, Agma, Vetreria Bonifaci, Imballaggi Bortoluzzi, Bellitalia, Impresa Artecos, Impresa Tullio Garavana, Pallets Dolomiti, Antico E’, Tecnoisolamenti, Bauunternehmung, Fratelli Garavana, Ileser, Paky computers, Ileser, Impresa GBF di Giulio Favretti, Alessio Arte, Eolo.