Aleksander Velišček/tiziano contemporaneo
Ricomposizione di due ritratti tizianeschi di Carlo V, 2019, 17 olii su tela, dimensioni variabili.
Questi lavori di Velišček fanno parte di Tiziano Contemporaneo.
Il Ritratto di Carlo V seduto (Alte Pinakothek, Monaco), assieme al Ritratto di Carlo V a cavallo (Museo del Prado, Madrid) e’ una commissione dello stesso imperatore Carlo V, richiesta a gennaio 1548 durante il suo primo soggiorno, quando Tiziano è chiamato alla corte di Augusta. Scrive lo storico dell’arte Erwin Panofsky nel suo libro su Tiziano – Problemi di Iconografia: “Diversi per dimensioni e aspetto, questi due ritratti si possono considerare spiritualmente complementari: vi si illustra il duplice ruolo della Maesta’ imperiale, che, secondo la bella definizione chiastica delle prime righe del Corpus Iuris di Giustiniano (non deve essere solo decorata d’armi, ma anche armata di leggi).” Tiziano – profondo conoscitore della comunicazione – riesce in quest’opera delicatissima.
I dipinti devono parlare ai sudditi e ai nemici dell’imperatore in modo inequivocabile, mostrando nello stesso tempo la forza del guerriero, la saggezza del sovrano, la fatica dell’uomo. Inoltre deve coniugare insieme classicità (rappresentata dall’esempio costante dell’Impero romano) e modernità, in modo che le diverse etnie e culture che compongono l’enorme Impero possano tutte riconoscersi nella figura unificante dell’imperatore.
Operando sull’iconografia Tizianesca di Carlo V, le due pitture si frantumano in 17 dipinti oli su tela.
Sono riproduzioni fedeli di particolari dei due quadri di Tiziano riprodotti nei cataloghi non a colori. La monocromia unifica la lettura dell’insieme e riafferma la curiosa scelta di molti storici dell’arte di riprodurre le immagini in bianco e nero, consapevoli della distanza significativa tra l’immagine riprodotta e la tela originale dell’artista. L’indagine e’ sul potere dell’immagine e le immagini che formano il sapere. Il linguaggio visivo si fa portatore della validita’ della regalita’ dell’imperatore. La prassi della destrutturazione e la consecutiva nuova riorganizzazione aperta a continue modificazioni delle immagini, mi consente di utilizzare una prospettiva decentrata sui diversi codici rappresentativi.
opera in:
altri dardi
a cura di gianluca d’incà levis
forte di monte ricco
29 agosto – 27 ottobre 2019
10 ottobre 2024
5 luglio 2024
9 giugno 2024
22 maggio 2024
22 aprile 2024
18 aprile 2024
16 novembre 2023
12 luglio 2023
22 giugno 2023
6 febbraio 2023